Mikhail è arrivato dal Brasile per lavorare in Valtra
Fin da giovane, il brasiliano Mikhail Oliveira era interessato a vedere il mondo e a lavorare all'estero. Studiava ingegneria in Brasile quando sua sorella gli mostrò un annuncio sulle opportunità di studio e lavoro in Finlandia. Mikhail ha compilato le domande, si è laureato in logistica presso l'Università di Scienze Applicate di Jyväskylä e alla fine ha ottenuto un lavoro presso Valtra. Ora dirige un team di 14 persone di 9 nazionalità diverse.
Adattarsi al clima finlandese, ad esempio, è stato difficile per un abitante di Rio de Janeiro, ma la Finlandia ha anche i suoi lati positivi. Qui le persone sono amichevoli, una volta che le si conosce meglio. Lavorare parlando in inglese diventa ogni anno più facile in Valtra" - Mikhail Oliveira.
Mikhail Oliveira stava studiando ingegneria a Rio de Janeiro, in Brasile, quando alla fine del 2016 sua sorella gli mostrò un annuncio "Vieni a studiare in Finlandia". Mikhail non sapeva quasi nulla della Finlandia, ma iniziò ad informarsi sul Paese. Fece l'esame di ammissione organizzato dal governo finlandese a San Paolo e nella primavera del 2017 gli venne comunicato che era stato accettato per studiare Logistica internazionale presso l'Università di Scienze Applicate di Jyväskylä.
"Ho parlato con la mia famiglia e i miei amici. Mi hanno incoraggiato a partire. L'istruzione finlandese ha un'ottima reputazione", racconta Mikhail.
Per la sua tesi finale, ha cercato uno stage in Brasile e in Europa. "Un mio amico dell'università lavorava già per Valtra. Ha detto in azienda che stavo cercando un argomento per la mia tesi. Si scoprì subito che Valtra aveva bisogno di un tesista per una ricerca su un tema di acquisto. Il mio progetto di ricerca è piaciuto e ho iniziato a lavorare alla mia tesi presso Valtra nel gennaio 2020, poco prima della pandemia".
Creare reti e connessioni
A causa del Coronavirus, Mikhail ha svolto gran parte del suo lavoro a distanza. Un mese dopo aver terminato la tesi, nell'estate del 2020, ha ottenuto un lavoro permanente come progettista di materiali presso Valtra. Il relatore della tesi di Mikhail Oliveira lo aveva personalmente raccomandato al suo supervisore per questa mansione.
"Le giornate di lavoro sono super impegnative. A scuola ho imparato la teoria, ma nella pratica le cose sono più complicate. Ogni giorno è diverso. Ci sono molti problemi da risolvere, relazioni e riunioni con persone dei vari reparti come la produzione, gli acquisti, la qualità, lo sviluppo del prodotto e la pianificazione della produzione per assicurarsi che tutti i pezzi necessari alla catena di montaggio siano sempre nel posto giusto al momento giusto".
Circa due anni dopo, è avvenuta un'importante riorganizzazione e Mikhail ha sostituito il suo ex capo come responsabile del reparto.
I dipendenti internazionali sono apprezzati
"Il mio team è composto da 14 persone di 9 nazionalità diverse. I finlandesi di origine finlandese sono quindi in minoranza. Tra loro ci sono un somalo, un filippino e, oltre a me, un altro brasiliano. Naturalmente, molti di loro vivono in Finlandia da anni o decenni e conoscono perfettamente la lingua".
Secondo Mikhail, la situazione dei lavoratori stranieri che non parlano finlandese è chiaramente migliorata negli ultimi due anni.
"C'è ancora molto da fare, ma la situazione è migliorata molto negli ultimi due anni. I colleghi finlandesi parlano inglese e sempre più informazioni generali dell'azienda sono disponibili in inglese".
Le attività di Valtra e AGCO in tutto il mondo offrono opportunità internazionali
Mikhail non vuole pianificare il suo futuro per rimanere aperto a nuove opportunità.
"Sono stato motivato fin da giovane ad andare all'estero e a vedere il mondo. Sono ancora aperto a nuove opportunità. Possono essere in Valtra o nel gruppo internazionale AGCO, in Finlandia o all'estero. Mi piace vedere quali opportunità mi si presentano, riflettere attentamente e poi prendere decisioni. Non voglio rimanere bloccato in una sola cosa per il resto della mia vita".
Mikhail visita parenti e amici in Brasile almeno una volta all'anno. Valtra ha anche una fabbrica di trattori a Mogi das Cruzes, in Brasile, ma in pratica Mikhail ha avuto finora pochi contatti con i suoi colleghi brasiliani. Le operazioni internazionali di Valtra e AGCO potrebbero essere un modo per vedere il mondo in futuro.